Sorveglianza del mercato 2016: un prodotto elettrico su sette presenta difetti

Sorveglianza del mercato 2016: diagramma relativa ai prodotti difettosi (fra parentesi: valori del anno precedente).

Il 14 percento dei prodotti elettrici controllati nel 2016 dall’Ispettorato federale degli impianti a corrente forte ESTI presentava dei difetti.

La sorveglianza del mercato viene effettuata dall’ESTI in tutte le regioni della Svizzera in conformità all’ordinanza sui prodotti elettrici a bassa tensione (OPBT). La conformità e la sicurezza di prodotti elettrici commercializzati per uso domestico, per l’ufficio, l’artigianato e l’industria vengono controllate mediante campionatura. I 1545 prodotti controllati nel 2016 sono stati rilevati in occasione di visite a grandi distributori, mercati professionali, fabbricanti ed esposizioni fieristiche, nonché nell’ambito di controlli sui siti web e nei media di stampa. I controlli sono stati effettuati anche sulla base di segnalazioni di consumatori, concorrenti e specialisti del settore elettrico. Complessivamente sono stati registrati 221 prodotti difettosi, vale a dire il 14 percento dei prodotti elettrici complessivi controllati. Sono compresi 130 prodotti con difetti correlati alla sicurezza tecnica. Se sussiste un possibile pericolo per gli utenti, l’ESTI può vietare l’ulteriore messa a disposizione sul mercato di un determinato prodotto. Nel 2016, esattamente come l’anno precedente, si sono dovuti emanare 82 divieti di vendita, in particolare per elettrodomestici portatili, lampade LED, prese multiple, cavi di rete, timer, batterie ricaricabili e caricabatteria per laptop e smartphone, oltre a svariati altri apparecchi con spine non sicure o non autorizzate. In questo contesto occorre tener presente che in Svizzera è vietata la vendita di apparecchi elettrici muniti di spine estere per uso domestico (ad esempio spine Schuko).

Segnalazione per i consumatori

Si consiglia di essere prudenti con gli acquisti online di apparecchi elettrici molto economici provenienti direttamente dall’estremo oriente. In tal caso infatti si è direttamente responsabili della conformità degli apparecchi importati. Spesso tali apparecchi sono imitazioni di prodotti e possono risultare non sufficientemente sicuri soprattutto con uso prolungato, in seguito all’integrazione di componenti elettrici non adeguati e a una struttura costruttiva semplificata. In 26 casi, in qualità di operatori economici interessati, i commercianti e i fabbricanti hanno ritirato loro stessi i prodotti dal mercato in virtù della legge federale sulla sicurezza dei prodotti (LSPro) e ne hanno informato l’ESTI. In collaborazione con l’ESTI, in 21 casi questi ritiri e queste informazioni relative alla sicurezza sono stati pubblicati sul sito web dell’Ufficio federale del consumo UFDC. Ciò riguardava smerigliatrici, lampade, caricabatteria, smartphone e laptop, forbici a batteria, piccole pompe, essiccatori, trapani, fenditrici, asciugabiancheria e cavi di rete. All’acquisto di apparecchi elettrici, l’ESTI raccomanda ai consumatori di optare per fornitori con un servizio alla clientela raggiungibile e competente in Svizzera e di prestare attenzione alla disponibilità di istruzioni per l’uso significative e alla presenza del marchio di omologazione apposto sul prodotto. I marchi di omologazione svizzeri riconosciuti sono ad esempio il contrassegno di sicurezza dell’ESTI – gli apparecchi muniti del contrassegno di sicurezza sono pubblicati sul sito www.esti.admin.ch – e il contrassegno di conformità ASE di Electrosuisse. Gli apparecchi muniti di questi marchi di omologazione comprovano esigenze superiori in materia di sicurezza dei prodotti e offrono quindi un valore aggiunto ai consumatori.