Cariche aperte nei comitati di milizia

Per la gestione e il controllo di determinati temi il comitato può costituire delle commissioni e gruppi di lavoro. I membri delle commissioni o dei gruppi di lavoro vengono eletti dal comitato nell’ambito del sistema di milizia dell’associazione.

Membri di comitato

Plasmare il futuro della sua associazione professionale

Il comitato è l'organo direttivo di EIT.swiss. Nella sua composizione si presta particolare attenzione nel garantire l'equilibrio delle regioni rappresentate, delle lingue nazionali, degli ambiti specialistici e delle strutture aziendali. I membri del comitato sono eletti dall'assemblea generale per un mandato della durata di due anni. La durata massima del mandato è di dieci anni. A causa di due partenze in conformità alle disposizioni statutarie (EIT.graubünden, EIT.zürich) per l'assemblea generale 2023, cerchiamo per il rafforzamento di questo organo di milizia

due membri di comitato (in rappresentanza della Svizzera orientale)

I compiti

Tra i compiti di un membro di comitato ci sono la rappresentanza dell'associazione e la difesa dei suoi interessi nei confronti di altre associazioni, organizzazioni, autorità o organi, la garanzia dei flussi delle informazioni in seno al comitato come pure la partecipazione attiva e la collaborazione in progetti strategici e nelle commissioni. Per poter adempiere a questi compiti il membro di comitato partecipa regolarmente alle riunioni di comitato e alle riunioni di clausura come pure alle assemblee dei delegati e all'assemblea generale.

Cosa aspettarsi

In qualità di membro di comitato contribuisce attivamente a plasmare il futuro della nostra associazione professionale. In quanto parte dell'organo collettivo definisce le linee guida strategiche e è responsabile della supervisione dell'associazione. 

Le sue competenze

Grazie alla sua funzione dirigenziale presso un socio attivo (impresa media o grande) conosce le sfide attuali del settore elettrico. Vista l'attuale composizione del comitato, lei dispone preferibilmente di competenze specifiche nell'ambito dell'elettroprogettazione, dei controlli elettrici oppure dell'automazione degli edifici. Vuole contribuire allo sviluppo del settore, confrontarsi con domande rilevanti e impegnarsi per gli interessi associativi. Dispone del tempo necessario per esercitare l'attività di membro di comitato (15-20 giorni all'anno). Apprezza il dibattito in un organo collettivo. È aperto e nuovi sviluppi e pone gli interessi del settore al di sopra di quelli della sua azienda o dei propri. Dispone anche di conoscenze passive di una seconda lingua nazionale.

Colga l'opportunità!

Per ulteriori informazioni sono a sua disposizione il presidente Michael Tschirky (michael.tschirky@eit.swiss) e il direttore Simon Hämmerli (simon.haemmerli@eit.swiss). Candidatura da inoltrare a Simon Hämmerli per email (lettera motivazionale e curriculum) entro il 30 marzo 2023.

Membri di Commissione per il partenariato sociale

Partecipi attivamente al partenariato sociale

Le commissioni EIT.swiss supportano gli organi direttivi nella definizione e nella realizzazione degli affari associativi. Nella loro composizione si presta particolare attenzione nel garantire l'equilibrio delle regioni rappresentate, delle lingue nazionali, agli ambiti specialistici e alle strutture aziendali. I membri commissionali sono eletti dal Comitato, e questo per un periodo di 2 anni. La durata massima dal mandato ammonta a 10 anni.

A causa della partenza di più membri (regioni delle sezioni EIT.bern, EIT.graubünden, EIT.linth-oberland) della Commissione per il partenariato sociale (CPS) per questioni di scadenza del mandato, siamo alla ricerca di tre  

membri di commissione (in rappresentanza della Svizzera tedesca) 
 

I compiti

LA CPS è responsabile di tutte le domande nell'ambito del partenariato sociale. I compiti dei membri consistono in particolare nel rappresentare l'associazione verso terzi nel quadro dei lavori commissionali, l'elaborazione di domande di progetto e il monitoraggio e la gestione di progetti propri. I membri della CPS sono anche membri della Commissione paritetica nazionale del settore elettrico (CPN Elettrica). La CPN Elettrica mira all'attuazione e all'esecuzione del contratto collettivo di lavoro (CCL), alle trattative concernenti il contratto collettivo di lavoro e i salari, al promovimento della formazione e del perfezionamento, all'organizzazione e all'emanazione di direttive amministrative e all'organizzazione e alla riscossione degli importi stabiliti nel CCL. Per poter adempiere a questi compiti il membro della commissione partecipa regolarmente a riunioni ed eventi della CPS e della CPN (a Berna).
 

Cosa aspettarsi

Nella sua funzione di membro della commissione partecipa attivamente all'impostazione del partenariato sociale. In quanto parte dell'organo collettivo garantisce che gli interessi del settore vengano salvaguardati, vincolati e tutelati.
 

Le sue competenze

Grazie al suo impegno nelle questioni relative al partenariato sociale è consapevole delle attuali sfide. Vuole contribuire alla sua impostazione, a confrontarsi con domande rilevanti per il settore e impegnarsi per le questioni associative.  Dispone del tempo necessario per esercitare questa attività (annualmente da 4 a 6 riunioni, a Berna/Zurigo). Apprezza il dibattito in un organo collettivo. È aperto a nuovi sviluppi e pone gli interessi del settore al di sopra di quelli della sua azienda o dei propri. Dispone inoltre di buone conoscenze della lingua tedesca.
 

Colga l'opportunità!

Per ulteriori informazioni sono a sua disposizione la presidente CPS Susanne Jecklin (susanne.jecklin@eit.swiss) e il direttore Simon Hämmerli (simon.haemmerli@eit.swiss). Candidatura da inoltrare a Simon Hämmerli per email (lettera motivazionale e curriculum) entro il 30 marzo 2023.  

Membri di commissione per la formazione non-formale

Le commissioni di EIT.swiss supportano gli organi direttivi nella definizione e nella realizzazione degli affari associativi. Nella loro composizione si presta particolare attenzione nel garantire l‘equilibrio delle regioni rappresentate, delle lingue nazionali, agli ambiti specialistici e alle strutture aziendali. I loro membri sono eletti dal Comitato per un periodo di due anni. La durata massima del mandato è di dieci anni.

A sostegno dell‘ulteriore sviluppo dell‘ambito non formale, il comitato ha creato la Commissione per la formazione non formale (CFNF). Il suo scopo è quello di garantire al meglio le necessità del settore. Per istituire la commissione cerchiamo

Membri di commissione per la formazione non formale

I compiti

I compiti della CFNF sono quelli di esaminare e trattare i temi specifici nell‘ambito della formazione non formale. Nello specifico quelli dei membri della commissione sono: il supporto e la consulenza al segretariato per quello che concerne lo sviluppo di seminari e servizi, la rappresentanza dell‘associazione nei confronti di terzi nel quadro dei lavori commissionali, la collaborazione tematica e il coordinamento con altre commissioni o partner, l‘elaborazione di domande di progetto e il monitoraggio e la gestione di progetti propri. Per poter adempiere a questi compiti il membro della commissione partecipa regolarmente alle rispettive riunioni ed eventi.

Cosa aspettarsi

Nella sua funzione di membro1 della commissione è attivamente coinvolto nell‘allestimento di offerte e seminari nell‘ambito della formazione non formale. In quanto parte dell‘organo collettivo assicura che gli interessi del settore vengano salvaguardati, vincolati e tutelati.

Le sue competenze

Grazie al suo impegno nella formazione continua presso un socio attivo lei è consapevole delle attuali sfide. Vuole contribuire al miglioramento dell‘offerta nella formazione non formale, a confrontarsi con domande rilevanti per il settore e impegnarsi per le questioni associative. Dispone del tempo necessario per esercitare questa importante attività (circa 5 giorni all‘anno). Apprezza il dibattito professionale in un organo collettivo. È aperto a nuovi sviluppi e pone gli interessi del settore al di sopra di quelli della sua azienda o dei propri. Inoltre dispone almeno di una conoscenza passiva di una seconda lingua nazionale.

Colga l‘opportunità!

Per ulteriori informazioni Herbert Laubscher, responsabile Servizi, e il direttore Simon Hämmerli sono volentieri a disposizione. Voglia inoltrare la sua candidatura per e-mail (lettera di motivazione e curriculum) a Simon Hämmerli.