Nuovo contratto collettivo di lavoro dal 1° gennaio 2020

Il nuovo contratto collettivo di lavoro del settore elettrico svizzero è entrata in vigore il 1° gennaio 2020. Il contratto è il risultato delle trattative tra i sindacati e EIT.swiss e i cui delegati lo anno approvato lo scorso 12 settembre. Si applica a tutti i membri di EIT.swiss. Il 15 settembre 2020 il Consiglio federale ha decretato di obbligatorietà generale (DCF) diverse disposizioni del contratto collettivo di lavoro (CCL) del settore elettrico svizzero, con effetto dal 1° ottobre 2020 al 31 dicembre 2023. Dal 1° ottobre valgono le disposizioni del CCL elencate decreto del Consiglio federale anche per le aziende chi non sono soci di EIT.swiss. Così tutte le aziende del settore elettrico dispongono di nuovo delle stesse condizioni quadro contrattuali.  

All'assemblea della CPN del 29 ottobre 2021, i rappresentanti dei datori di lavoro e dei sindacati hanno concordato un aumento salariale totale dell'1,5% a partire dal 1° gennaio 2022. Oltre all'adeguamento al rincaro dello 0,9%, un ulteriore 0,6% della massa salariale AVS al 31 dicembre 2021 deve essere utilizzato per gli aumenti salariali individuali dei collaboratori subordinati al CCL.