Per l’Amministrazione federale veicoli che non incidono sulle emissioni di CO2

Nella sua seduta del 4 maggio 2022 il Consiglio federale ha deciso una modifica dell’ordinanza concernente i veicoli della Confederazione e i loro conducenti. In linea di principio l’Amministrazione federale acquisterà in futuro unicamente veicoli amministrativi dotati della tecnologia più neutrale possibile in termini di emissioni di CO2. La modifica entra in vigore il 1° giugno 2022.

L’ordinanza concernente i veicoli della Confederazione e i loro conducenti (OVCC) disciplina le competenze per l’Amministrazione federale. Contiene in particolare prescrizioni sull’acquisto e sull’utilizzo di veicoli della Confederazione nonché sull’impiego di veicoli di rappresentanza e di veicoli con protezione speciale.

Nell’ambito della modifica prevista per il 1° giugno 2022 viene sancito che per l’Amministrazione federale devono essere in linea di principio acquistati veicoli amministrativi dotati della tecnologia più neutrale possibile in termini di emissioni di CO2. Allo stato attuale della tecnologia ciò significa che di norma vengono acquistati unicamente veicoli elettrici. Le deroghe devono continuare a essere possibili in casi giustificati, ma devono essere approvate dai dipartimenti interessati. Inoltre le competenze per i trasporti con veicoli di rappresentanza della Confederazione saranno disciplinate in maniera più chiara.

Il DDPS acquista di principio veicoli puramente elettrici

Gli acquisti di veicoli per l’Amministrazione federale sono effettuati dal Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS). Già nel gennaio 2021 il capo del DDPS, consigliera federale Viola Amherd, aveva emanato delle istruzioni in merito al fatto che il DDPS fornisse all’Amministrazione federale, in linea di principio, veicoli puramente elettrici. Questo si rifà alla decisione del Consiglio federale «pacchetto clima per l’Amministrazione federale» del 3 luglio 2019. In base a tale decisione, entro la fine del 2030 l’Amministrazione federale centrale e ciascuna unità dell’Amministrazione federale decentralizzata dovranno ridurre del 50 percento rispetto al 2006 le emissioni di gas serra.