Periodo di prova
Il periodo di prova dura almeno un mese e può essere prolungato fino a tre mesi. Per gli apprendisti dura da uno a tre mesi. Eccezionalmente può essere prolungato fino a sei mesi.
Il periodo di prova serve soprattutto ai dipendenti e ai datori di lavoro per conoscersi. Se il rapporto di lavoro non soddisfa le aspettative reciproche, durante il periodo di prova si può porvi termine rapidamente e facilmente. Il termine di disdetta legale durante il periodo di prova è di soli sette giorni civili, anche se termini più brevi o più lunghi possono essere concordati per iscritto. È pure possibile rescindere il contratto l’ultimo giorno del periodo di prova, in modo che il termine di disdetta scada solo dopo il periodo di prova.
Di principio, il periodo di prova dura un mese. Tuttavia, può essere concordato per iscritto un periodo di prova fino a un massimo di tre mesi. È anche possibile concordare un periodo di prova per i dipendenti con un contratto di lavoro a tempo determinato. Questo deve però essere espressamente concordato. In caso di malattia, infortunio, servizio militare o civile obbligatorio dell’impiegato, il periodo di prova sarà prolungato della durata dell’assenza, salvo accordi diversi. In questo caso non c’è diritto al salario, a meno che il rapporto di lavoro sia limitato a più di tre mesi. Va inoltre osservato, che durante il periodo di prova la protezione dalla disdetta ai sensi dell’art. 46 CCL in combinato disposto con l’art. 336c CO non si applica ed è di conseguenza valido solo in caso di disdetta da parte del datore di lavoro.
Gli apprendisti hanno sempre un periodo di prova. Dura – a seconda dell’accordo – da uno a un massimo di tre mesi e può eccezionalmente essere esteso a sei mesi prima della sua scadenza. Il periodo di disdetta durante il periodo di prova è di sette giorni civili. Nel caso un’azienda venga rilevata, il periodo di prova prosegue, poiché è solo il datore di lavoro che cambia e non il contratto di lavoro in vigore. Questo vale anche per gli apprendisti che continueranno a essere impiegati dopo la fine del tirocinio.