KBOB: Nuovi documenti sugli acquisti pubblici

Direttiva del DFF del 18 dicembre 2020 concernente la verifica del prezzo nell’ambito degli appalti pubblici della Confederazione 

La presente direttiva precisa la disposizione dell‘ordinanza riveduta il 12 febbraio 2020, secondo cui in assenza di concorrenza il committente può concordare con l‘offerente un diritto d‘esame per quanto concerne il calcolo del prezzo, se il valore della commessa raggiunge un milione di franchi (IVA esclusa). L‘accordo concernente il diritto di verifica del prezzo mira a garantire che, in assenza di concorrenza, il committente non paghi un prezzo troppo alto. In tale ambito occorre tenere conto anche delle relazioni d‘affari di partenariato, segnatamente del principio della buona fede.

Promemoria relativi al ricorso a subappaltatori

Nell’ambito degli appalti pubblici il ricorso a subappaltatori per la fornitura delle prestazioni è in linea di massima ammesso. Questa pratica consente di rafforzare la concorrenza e, in particolare, di accrescere le possibilità di partecipazione delle piccole e medie imprese (PMI). Il subappalto di prestazioni è stato però anche criticato dai media e dai politici perché può essere associato al rischio che si verifichino fenomeni di dumping sociale o che si costituiscano società fittizie. Il presente promemoria illustra le possibilità ammesse nonché i loro vantaggi e svantaggi.

Promemoria relativi al ricorso a consorzi

In linea di principio i consorzi sono ammessi a partecipare alle procedure per l’aggiudicazione di commesse pubbliche. Essi possono incentivare un impiego efficiente delle capacità, sostenere le innovazioni e consentire la partecipazione delle piccole e medie imprese (PMI). La concorrenza e la qualità delle candidature nel quadro delle commesse pubbliche possono essere incrementate. In via eccezionale, il committente può limitare o escludere l’ammissione di consorzi nel bando o nella documentazione del bando

Promemoria relativi alla richiesta di referenze

Tramite la richiesta di referenze, il servizio di aggiudicazione può sapere se in precedenza l’offerente ha fornito correttamente le proprie prestazioni. Le referenze servono a rendere chiara e verificabile la valutazione dell’adempimento di criteri quali l’esperienza, la competenza specialistica, la qualifica e l’orientamento alla clientela. In caso di richiesta di informazioni, bisogna osservare i principi della parità di trattamento e della trasparenza.