Il Consiglio federale pone in vigore le revisioni di diverse ordinanze in ambito energetico

Il Consiglio federale ha adottato le modifiche dell'ordinanza sulla promozione dell'energia. Gran parte delle modifiche entrerà in vigore il 1° luglio 2023 con l'obiettivo, tra le altre cose, di migliorare il sostegno agli attuali impianti di produzione di energia elettrica. Inoltre, il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) pone in vigore una modifica dell'ordinanza del DATEC sulla garanzia di origine e l'etichettatura dell'elettricità che, a partire dal 2027, introduce un'etichettatura trimestrale dell'elettricità.

A partire da inizio 2022, il prezzo di mercato di riferimento per gli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (eccetto il fotovoltaico), che beneficiano di una rimunerazione per l'immissione di elettricità (RIC), viene calcolato mensilmente. Il motivo di questo cambiamento è il sistematico svantaggio del calcolo trimestrale, in particolare per i piccoli impianti idroelettrici ma anche per gli impianti eolici e a biomassa. Nonostante questo cambiamento, alcuni impianti idroelettrici partecipanti al sistema di rimunerazione per l'immissione di elettricità in rete registrano tuttora perdite finanziarie perché per essi i prezzi dell'elettricità e la produzione evolvono spesso in direzione opposta in autunno e in primavera. In futuro il prezzo di mercato di riferimento verrà calcolato per tutte le tecnologie attraverso una ponderazione in funzione dei volumi (analogamente al metodo di calcolo applicato al fotovoltaico). In media questa metodologia non porta né a perdite né a profitti per i gestori degli impianti. Per consentire un'ulteriore uniformazione, anche il prezzo di mercato di riferimento per gli impianti fotovoltaici verrà calcolato mensilmente (finora calcolo trimestrale).

Per evitare che i costi della commercializzazione diretta penalizzino i gestori di impianti che aderiscono a questo tipo di commercializzazione rispetto a quelli che immettono l'elettricità in rete al prezzo di mercato di riferimento, ai primi viene corrisposta un'indennità di gestione. L'attuale metodo di calcolo di tale indennità non copre l'aumento dei costi dell'energia di compensazione e, dallo scorso anno, alcuni gestori di impianti hanno subito notevoli perdite finanziarie. L'indennità di gestione pertanto non sarà fissa, come sinora, ma avrà una struttura variabile. Gli effettivi prezzi dell'energia di compensazione saranno così integrati nel calcolo. L'adeguamento entra in vigore con effetto retroattivo al 1° aprile 2023.

Ordinanza del DATEC sulla garanzia di origine e l'etichettatura dell'elettricità (OGOE)

Oggi l'etichettatura dell'elettricità viene effettuata su base annuale. Per quella del consumo invernale si possono quindi utilizzare anche le garanzie di origine (GO) della produzione elettrica estiva. In futuro ciò non sarà più possibile. Nella revisione dell'OGOE si passa infatti a un'etichettatura trimestrale dell'elettricità. Per l'elettricità fornita in un determinato trimestre civile potranno essere utilizzate solo le GO emesse per la produzione elettrica dello stesso trimestre. Ciò consentirà una migliore rappresentazione della stagionalità della produzione e del consumo di elettricità e aumenterà la trasparenza dell'etichettatura per i consumatori finali. Le nuove disposizioni entreranno in vigore nel 2027. In tal modo gli addetti ai lavori disporranno di un lasso di tempo sufficiente per adeguare i propri processi, le tariffe e i prodotti.